Il tempo delle storie
Viaggio nei suoni e nelle parole narranti
Corso intensivo di narrazione con Monica Morini e Antonella Talamonti
Le fiabe sono dense di suoni: suoni descritti, suoni accennati e suoni possibili.
Nelle fiabe, c’è il suono del mondo. Ci sono i paesaggi sonori legati alla narrazione, i luoghi attraversati dalle parole che possono risuonare di fruscii, di canti di uccelli, di richiami di animali nascosti, di fragore delle onde in tempesta, di vociare di richiami di mercato, di trombe e tamburi che annunciano la festa.
Poi c’è il suono delle parole: parole che sono formule e hanno il potere di trasformare la realtà attraverso le proprietà incantatorie del ritmo, del metro, della rima.
Infine, c’è il canto. Si può cantare per farsi coraggio, per tenersi compagnia, per fare una serenata. Qualunque canto può essere declinato con le più diverse intenzioni.
Tutti hanno storie da raccontare e condividere, il corso ci aiuterà a prendere dimestichezza con la parola e con il gesto, con il tempo e il modo, ma anche e soprattutto con l’immenso patrimonio di segni e sensi di cui sono portatrici le storie che possiamo raccontare ad adulti e bambini o insieme a loro.
Solo chi ha saputo ascoltare sa poi raccontare, solo chi ha molto osservato sa riportare all'altro ciò che ha visto.
Su gli invisibili fili che ci legano all'altro faremo correre le parole per tessere insieme tappeti di storie, per comprendere, immaginare, sognare, costruire un altrove possibile.
Le fiabe parlano dei perché, parlano del significato di ciò che accade, sono l’unica area di intersezione tra il reale e il fantastico e parlano di noi, di ciò che siamo e che potremmo diventare.
Solo chi ha saputo ascoltare sa poi raccontare, solo chi ha molto osservato sa riportare all'altro ciò che ha visto.
Su gli invisibili fili che ci legano all'altro faremo correre le parole per tessere insieme tappeti di storie, per comprendere, immaginare, sognare, costruire un altrove possibile.
Le fiabe parlano dei perché, parlano del significato di ciò che accade, sono l’unica area di intersezione tra il reale e il fantastico e parlano di noi, di ciò che siamo e che potremmo diventare.
Monica Morini è attrice, autrice e regista del Teatro dell’Orsa.
Conduce da anni un percorso di ricerca sul teatro di narrazione, con corsi rivolti ad attori insegnanti e genitori in collaborazione con biblioteche, Scuole e Università.
Dal 2006 ha dato vita come formatrice e direttrice artistica a Reggionarra, la città delle storie promossa da Scuole e Nidi d’Infanzia di Reggio Emilia e Centro Internazionale Malaguzzi. Ha condotto il corso internazionale di formazione per giovani narratori azione pilota del progetto EDUCA, finanziato dall’Unione Europea, in collaborazione con il Centro Internazionale Loris Malaguzzi di Reggio Emilia, Fondazione Reggio Children, all’interno di Reggionarra 2013‐ 2014.
Antonella Talamonti è compositrice, insegnante, formatrice, vocalista e ricercatrice.
Si è formata nei corsi di vocalità classica e contemporanea, nei laboratori di Improvvisazione e nei corsi di Didattica della Scuola Popolare di Musica di Testaccio di Roma.
Ha partecipato dal 1977 al progetto della Scuola, e ne è stata coordinatrice didattica dal 1987 al 1996. Dal 1977 studia Canto di tradizione orale, tecniche vocali e repertori, con Giovanna Marini, che segue negli anni a venire in qualità di allieva, e poi ricercatrice e collaboratrice, nei viaggi di ricerca sulla polifonia italiana di tradizione orale.
Lavora dal 1983 nel campo della vocalità, della formazione musicale, dell‘improvvisazione vocale e dell’interculturalità, con corsi e seminari progettati per insegnanti di musica, musicisti, attori, danzatori, educatori, musicoterapeuti ed operatori sociali, in Italia, Francia e Svizzera. Tra le collaborazioni, l’Accademia Nazionale di Danza di Roma, l’Università di Paris VIII, il progetto “Children in need” di AMREF Kenya
Si è formata nei corsi di vocalità classica e contemporanea, nei laboratori di Improvvisazione e nei corsi di Didattica della Scuola Popolare di Musica di Testaccio di Roma.
Ha partecipato dal 1977 al progetto della Scuola, e ne è stata coordinatrice didattica dal 1987 al 1996. Dal 1977 studia Canto di tradizione orale, tecniche vocali e repertori, con Giovanna Marini, che segue negli anni a venire in qualità di allieva, e poi ricercatrice e collaboratrice, nei viaggi di ricerca sulla polifonia italiana di tradizione orale.
Lavora dal 1983 nel campo della vocalità, della formazione musicale, dell‘improvvisazione vocale e dell’interculturalità, con corsi e seminari progettati per insegnanti di musica, musicisti, attori, danzatori, educatori, musicoterapeuti ed operatori sociali, in Italia, Francia e Svizzera. Tra le collaborazioni, l’Accademia Nazionale di Danza di Roma, l’Università di Paris VIII, il progetto “Children in need” di AMREF Kenya
Sabato 24 e domenica 25 febbraio 2018
Palazzetto Mediceo sede della Pro-loco di Santa Maria degli Angeli
Corso intensivo di 10 ore
Sabato 15.30 - 18.30
Domenica 9.30 - 13 e 14 - 17.30
Massimo 15 partecipanti
Prenotazione obbligatoria entro il 10 febbraio.
Per partecipare al corso è richiesta la maggiore età.
Palazzetto Mediceo sede della Pro-loco di Santa Maria degli Angeli
Corso intensivo di 10 ore
Sabato 15.30 - 18.30
Domenica 9.30 - 13 e 14 - 17.30
Massimo 15 partecipanti
Prenotazione obbligatoria entro il 10 febbraio.
Per partecipare al corso è richiesta la maggiore età.