Azione teatrale
Anouk
Compagnia TPO in coproduzione con TEATRO METASTASIO DI PRATO
con Běla Dobiášová, Valentina Consoli
direzione artistica Francesco Gandi, Davide Venturini
coreografia Anna Balducci
musica e engineering Federica Camiciola, Francesco Fanciullacci costumi e oggetti di scena Livia Cortesi
collaborazione al concept Luca Farulli organizzazione Chiara Saponari
18.30
fino a esaurimento
posti disponibili
Anouk è un’azione teatrale creata per condividere l’esperienza e il valore dell’amicizia tra bambini che provengono da aree geografiche e culture diverse.
Sulla scena due personaggi cercano di scoprire la propria identità attraverso un gioco fisico ma soprattutto ponendosi delle domande profonde.
Anouk è una bambina arrivata dalla Groenlandia e come sempre all’inizio si trova smarrita e a disagio fuori dal suo ambiente.
A scuola entra in contatto con la sua compagna di banco Valentina, con lei sviluppa una relazione che si fa via, via più intima e le loro due visioni del mondo confluiscono in azioni teatrali e giochi che coinvolgono tutto il pubblico.
Anouk racconta di come vivono i bambini inuit in Groenlandia, Valentina, invece la aiuta ad ambientarsi in una città.
Anouk però è una bambina speciale, essendo nata in un piccolo villaggio isolato ha sviluppato delle sensibilità che la rendono diversa, capace di vivere lo spazio e il tempo con un approccio “sensoriale”.
L’incontro tra le due bambine produce un confronto tra due culture e due modi diversi di guardare la natura.
Lo spettacolo adotta un sistema di comunicazione basato sulla tecnologia “silent disco”, ogni bambino ascolta i testi e le musiche attraverso una cuffia creando così una immersività fisica prodotta dalla qualità stereo dei suoni.
Il lavoro della Compagnia TPO è diretto da Davide Venturini e Francesco Gandi, insieme operano come art director di un team eclettico di ingegneri ed artisti dell’immagine e del suono. I guru del digital design applicato al teatro sono: Rossano Monti, (engineering); Elsa Mersi (visual design); Spartaco Cortesi, Federica Camiciola, Francesco Fanciullacci (sound design); Livia Cortesi, Massimiliano Fierli, Matteo Caramelli, Niccolò Gallio, Francesco Frosini (console). Oltre la macchina però agiscono i performer (anima e corpo), Valentina Consoli, Běla Dobiášová, Sara Campinoti, Daniele del Bandecca, Valentina Sechi, Francesco Dendi, danzano in armonia con le immagini ed i paesaggi sonori, facendo vivere l’esperienza del teatro attraverso il movimento.