Narrazioni domestiche
STORIE DI CASE CASE DI STORIE
a cura di Birba
con Rita Barabani, Alessandra Comparozzi, Noemi Dicorato, Viola Frascarelli e Ombretta Pastorelli
14 settembre
ore 17.15
ore 17.15
50 min
per tutti
Evento a offerta
fino a esaurimento
posti disponibili
fino a esaurimento
posti disponibili
Un viaggio dentro le storie domestiche della nostra comunità uniti dal filo magico della narrazione.
Saremo accolti, a piccoli gruppi, all'interno di case, giardini, terrazze privati per ascoltarne le storie e darne voce ad altre.
Saremo accolti, a piccoli gruppi, all'interno di case, giardini, terrazze privati per ascoltarne le storie e darne voce ad altre.
Rita Barabani nata e cresciuta ad Assisi, adora leggere, perdersi nelle storie e condividere questa passione.
Dal 2006 ricopre il ruolo di segretaria dell’associazione Birba occupandosi, come bibliotecaria volontaria, della gestione della biblioteca fondata all'interno della scuola primaria S. Antonio dove tiene letture ad alta voce con i bambini e le bambine di tutte le classi.
Ha seguito corsi di formazione sulla letteratura per l’infanzia e sulla lettura ad alta voce con Beniamino Sidoti, Claudio Carini, Sonia Basilico, Michele Volpi e Corinna Lo Castro.
Collabora alla organizzazione e realizzazione di “Birba chi legge” Festa delle Storie per bambini e ragazzi e a ogni altro progetto dell’associazione.
Dal 2006 ricopre il ruolo di segretaria dell’associazione Birba occupandosi, come bibliotecaria volontaria, della gestione della biblioteca fondata all'interno della scuola primaria S. Antonio dove tiene letture ad alta voce con i bambini e le bambine di tutte le classi.
Ha seguito corsi di formazione sulla letteratura per l’infanzia e sulla lettura ad alta voce con Beniamino Sidoti, Claudio Carini, Sonia Basilico, Michele Volpi e Corinna Lo Castro.
Collabora alla organizzazione e realizzazione di “Birba chi legge” Festa delle Storie per bambini e ragazzi e a ogni altro progetto dell’associazione.
Alessandra Comparozzi - Presidente dell’associazione BiRBA dal 2003, diffonde la cultura del libro tra i bambini e le bambine sia come bibliotecaria volontaria che come formatrice tenendo seminari sulla letteratura per l’infanzia e di aggiornamento bibliografico.
Collabora a progetti di educazione alla lettura con nidi, scuole, enti pubblici e privati.
Nel 2014, con Alice Scaglia, ha ideato LEGGIMI! – Laboratorio di lettura ad alta voce di libri per bambini che ha girato nelle librerie, biblioteche e scuole d’Italia.
Dal 2018 cura la direzione artistica di “Birba chi legge”, Festa delle storie per bambini e ragazzi e la Stagione di Teatro Ragazzi di Assisi.
Dal 2018 cura l’incontro con il vincitore o la vincitrice del Premio Andersen al TodiFestival.
Collabora con il Piccolo Teatro degli Instabili dove si è formata come attrice sotto la direzione di Corinna Lo Castro, Daniele Prato, Samuele Chiovoloni.
Nel 2021 debutta a Narni Città Teatro con “Piccola strega” lettura scenica a due voci e sonorizzazioni dal vivo insieme a Giulia Zeetti e Gianfranco De Franco.
Nel 2023 cura la direzione artistica di “Lavis fa storie” Festival della Fantasia.
Collabora a progetti di educazione alla lettura con nidi, scuole, enti pubblici e privati.
Nel 2014, con Alice Scaglia, ha ideato LEGGIMI! – Laboratorio di lettura ad alta voce di libri per bambini che ha girato nelle librerie, biblioteche e scuole d’Italia.
Dal 2018 cura la direzione artistica di “Birba chi legge”, Festa delle storie per bambini e ragazzi e la Stagione di Teatro Ragazzi di Assisi.
Dal 2018 cura l’incontro con il vincitore o la vincitrice del Premio Andersen al TodiFestival.
Collabora con il Piccolo Teatro degli Instabili dove si è formata come attrice sotto la direzione di Corinna Lo Castro, Daniele Prato, Samuele Chiovoloni.
Nel 2021 debutta a Narni Città Teatro con “Piccola strega” lettura scenica a due voci e sonorizzazioni dal vivo insieme a Giulia Zeetti e Gianfranco De Franco.
Nel 2023 cura la direzione artistica di “Lavis fa storie” Festival della Fantasia.
Noemi Dicorato lavora a contatto con l’infanzia e l’adolescenza.
Guardare nuovi mondi possibili, attraverso gli occhi dei più piccoli e delle più piccole, è il gioco che le piace di più.
Ha collaborato negli anni con diverse realtà e progetti, tra periferia e natura, strada e scuola, Tor Bella Monaca, Assisi e Bologna: con l’associazione Merzbau nel progetto I Saltafossi, con l’associazione Chiocciola la casa del Nomade per il progetto Selvatica, con la fondazione Cinemovel nel progetto Schermi in Classe, con l'associazione Tor Più Bella nel progetto Periphery Organizing, con l'associazione Gorilla nel progetto A ruota libera, con l'associazione Cubolibro nel progetto Tornasole.
Si ritrova spesso a “ficcare il naso” nei movimenti collettivi, da Libera al MCE.
Le arti la incuriosiscono, le storie e le immagini in movimento la coinvolgono, la relazione educativa smuove le sue domande.
L'insieme di questi elementi è il suo piccolo punto di partenza per un lavoro culturale, politico, educativo e sociale.
Guardare nuovi mondi possibili, attraverso gli occhi dei più piccoli e delle più piccole, è il gioco che le piace di più.
Ha collaborato negli anni con diverse realtà e progetti, tra periferia e natura, strada e scuola, Tor Bella Monaca, Assisi e Bologna: con l’associazione Merzbau nel progetto I Saltafossi, con l’associazione Chiocciola la casa del Nomade per il progetto Selvatica, con la fondazione Cinemovel nel progetto Schermi in Classe, con l'associazione Tor Più Bella nel progetto Periphery Organizing, con l'associazione Gorilla nel progetto A ruota libera, con l'associazione Cubolibro nel progetto Tornasole.
Si ritrova spesso a “ficcare il naso” nei movimenti collettivi, da Libera al MCE.
Le arti la incuriosiscono, le storie e le immagini in movimento la coinvolgono, la relazione educativa smuove le sue domande.
L'insieme di questi elementi è il suo piccolo punto di partenza per un lavoro culturale, politico, educativo e sociale.
Viola Frascarelli frequenta il terzo anno del Liceo Scientifico di Assisi. Ama viaggiare, leggere e recitare. E’ innamorata della sua città: dei suoi vicoli, delle sue chiese, dei suoi palazzi e del colore rosa delle sue pietre.
Si diverte a fare il Calendimaggio, quando la sua città si trasforma e torna indietro nel tempo: alla luce delle fiaccole gira per i vicoli e incontra Monne e Messeri che raccontano storie che c’erano o forse no…
E’ cresciuta ascoltando le storie raccontate da Birba nella biblioteca della sua scuola dove l’incanto di albi illustrati, storie fantastiche e personaggi incredibili l’hanno fatta innamorare della lettura.
Si diverte a fare il Calendimaggio, quando la sua città si trasforma e torna indietro nel tempo: alla luce delle fiaccole gira per i vicoli e incontra Monne e Messeri che raccontano storie che c’erano o forse no…
E’ cresciuta ascoltando le storie raccontate da Birba nella biblioteca della sua scuola dove l’incanto di albi illustrati, storie fantastiche e personaggi incredibili l’hanno fatta innamorare della lettura.
Ombretta Pastorelli è docente di scuola primaria impegnata in un percorso di ricerca continua per un insegnamento efficace, creativo, inclusivo per facilitare processi di apprendimento che rendano le bambine e i bambini protagonisti e non semplici fruitori del sapere.
Dal 2012 al 2014 con il patrocinio della Facoltà di Scienze della formazione di Bologna, Unicef e Federazione italiana yoga frequenta un master di Pedagogia dello yoga.
Nel 2018 consegue il diploma nella differenziazione didattica Montessori e nell’anno accademico successivo la specializzazione per le attività di sostegno didattico.
Conosce l’associazione Birba nel 2014 partecipando a LEGGIMI! Laboratorio di lettura ad alta voce a cura di Alessandra Comparozzi e Alice Scaglia.
Ha frequentato workshop sul ruolo della voce nella relazione educativa e sul suo uso come strumento di crescita personale a cura di Roberto Panzanelli, Claudia Fofi, Igor Ezendam, Claudia Bombardella e Albert Hera.
Nel 2023 ha partecipato a “La voce delle storie” percorso di narrazione con Monica Morini, attrice e formatrice del Teatro dell’Orsa e, in veste di narratrice, all’evento conclusivo della VI edizione di “Birba chi legge” Festa delle storie.
Ama leggere, correre nei boschi, nuotare al mare, ridere, mangiare gelati e indossare orecchini colorati.
Dal 2012 al 2014 con il patrocinio della Facoltà di Scienze della formazione di Bologna, Unicef e Federazione italiana yoga frequenta un master di Pedagogia dello yoga.
Nel 2018 consegue il diploma nella differenziazione didattica Montessori e nell’anno accademico successivo la specializzazione per le attività di sostegno didattico.
Conosce l’associazione Birba nel 2014 partecipando a LEGGIMI! Laboratorio di lettura ad alta voce a cura di Alessandra Comparozzi e Alice Scaglia.
Ha frequentato workshop sul ruolo della voce nella relazione educativa e sul suo uso come strumento di crescita personale a cura di Roberto Panzanelli, Claudia Fofi, Igor Ezendam, Claudia Bombardella e Albert Hera.
Nel 2023 ha partecipato a “La voce delle storie” percorso di narrazione con Monica Morini, attrice e formatrice del Teatro dell’Orsa e, in veste di narratrice, all’evento conclusivo della VI edizione di “Birba chi legge” Festa delle storie.
Ama leggere, correre nei boschi, nuotare al mare, ridere, mangiare gelati e indossare orecchini colorati.