SPETTACOLO DI TEATRO RAGAZZI
Teatro dell'Orsa presenta
Il viaggio di Odisseo
Di e con Monica Morini
Costruzioni sceniche Franco Tanzi
Regia Bernardino Bonzani
In principio è il pulsare del suono a portarci lontano. La parola poetica e il suono narrante, ci accompagnano nel viaggio, quello di Odisseo e i suoi compagni, alla ricerca della via del ritorno. La parola e la musica si abbracciano e navigano per mare, lontano da casa, verso terre sconosciute. Chi ascolta viaggia, fino a incontrare le tenebre della caverna di Polifemo. Si perde tra gli inganni di Circe o nel canto delle Sirene ammaliatrici. Scende nella casa dei Morti, nel terrore dei mostri Scilla e Cariddi, approda alla corte dei Feaci capaci di riconoscere nello straniero venuto dal mare qualcuno da onorare secondo la sacra legge d’ospitalità. Il ritmo arcaico di suoni e parole, ci cattura, ci incanta, mostra l’invisibile, ci trasporta nel poema omerico che ha onde alte e richiami potenti, visioni misteriose.
Questa storia veniva raccontata più di 3000 anni intorno al fuoco, all’ombra degli ulivi, davanti al mare. Questa storia ha camminato nel tempo, è arriva fino a noi. Porta ancora domande aperte, ci guarda negli occhi, ci chiede chi siamo. Come Odisseo cerchiamo la direzione e come dopo ogni viaggio anche noi, alla fine ci sentiamo cambiati.
Questa storia veniva raccontata più di 3000 anni intorno al fuoco, all’ombra degli ulivi, davanti al mare. Questa storia ha camminato nel tempo, è arriva fino a noi. Porta ancora domande aperte, ci guarda negli occhi, ci chiede chi siamo. Come Odisseo cerchiamo la direzione e come dopo ogni viaggio anche noi, alla fine ci sentiamo cambiati.
Riservato alle classi che hanno aderito alle didattiche della visione di ATEATRORAGAZZI per l'a.s. 2019/20
Monica Morini e Bernardino Bonzani, sono autori/attori e registi della compagnia Teatro dell'Orsa.
La drammaturgia si arricchisce e prende forza spesso grazie al continuo intrecciarsi con il lavoro di ricerca musicale di Gateano Nenna, Fabio Bonvicini, Claudia Catellani. Nella compagnia trova spazio lo scenografo e costruttore di macchine teatrali Franco Tanzi, attore e mimo; l’Illustratore Michele Ferri in scena in alcuni spettacoli. La scrittrice per l’infanzia Annamaria Gozzi collabora alla drammaturgia e ai progetti di ricerca, Antonella Talamonti cura la formazione musicale e vocale degli attori. Con il regista Alessandro Scillitani sono stati realizzati diversi docufilm. Nicolò Sala e Lucia Manghi si occupano dell’ideazione luci e collaborano alla parte tecnica.
Una costola del Teatro dell’Orsa sono gli allievi del Laboratorio Teatrale Permanente che spesso prendono parte ai progetti e agli eventi speciali e un gruppo di giovani attori rifugiati protagonisti degli spettacoli "Questo è il mio nome" e "Argonauti". Dal 2018 è nato il progetto culturale Casa delle Storie, una fucina di Teatro, Arte, Musica e Cultura.
www.teatrodellorsa.com
La drammaturgia si arricchisce e prende forza spesso grazie al continuo intrecciarsi con il lavoro di ricerca musicale di Gateano Nenna, Fabio Bonvicini, Claudia Catellani. Nella compagnia trova spazio lo scenografo e costruttore di macchine teatrali Franco Tanzi, attore e mimo; l’Illustratore Michele Ferri in scena in alcuni spettacoli. La scrittrice per l’infanzia Annamaria Gozzi collabora alla drammaturgia e ai progetti di ricerca, Antonella Talamonti cura la formazione musicale e vocale degli attori. Con il regista Alessandro Scillitani sono stati realizzati diversi docufilm. Nicolò Sala e Lucia Manghi si occupano dell’ideazione luci e collaborano alla parte tecnica.
Una costola del Teatro dell’Orsa sono gli allievi del Laboratorio Teatrale Permanente che spesso prendono parte ai progetti e agli eventi speciali e un gruppo di giovani attori rifugiati protagonisti degli spettacoli "Questo è il mio nome" e "Argonauti". Dal 2018 è nato il progetto culturale Casa delle Storie, una fucina di Teatro, Arte, Musica e Cultura.
www.teatrodellorsa.com
Monica Morini attrice, autrice e regista del Teatro dell’Orsa.
Conduce da anni un percorso di ricerca sul teatro di narrazione, con corsi rivolti ad attori insegnanti e genitori in collaborazione con biblioteche, Scuole e Università. È laureata con lode in Lettere Moderne presso la facoltà di Lettere e Filosofia di Bologna. Diplomata come psicomotricista presso il C.i.s.f.e.r di Padova. Nel 2014 con lo spettacolo "C’era una volta un re… No! C’era una volta una principessa" di cui è autrice e interprete, vince il Premio miglior spettacolo 33° Festival del Teatro per i Ragazzi Padova. Nel 2015 è finalista al Premio Andersen con il libro "A Ritrovar le Storie" edito da Edizioni Corsare. Da poco è uscito il suo ultimo libro "Qui ci sono le altalene" edito da Edizioni Corsare.
Conduce da anni un percorso di ricerca sul teatro di narrazione, con corsi rivolti ad attori insegnanti e genitori in collaborazione con biblioteche, Scuole e Università. È laureata con lode in Lettere Moderne presso la facoltà di Lettere e Filosofia di Bologna. Diplomata come psicomotricista presso il C.i.s.f.e.r di Padova. Nel 2014 con lo spettacolo "C’era una volta un re… No! C’era una volta una principessa" di cui è autrice e interprete, vince il Premio miglior spettacolo 33° Festival del Teatro per i Ragazzi Padova. Nel 2015 è finalista al Premio Andersen con il libro "A Ritrovar le Storie" edito da Edizioni Corsare. Da poco è uscito il suo ultimo libro "Qui ci sono le altalene" edito da Edizioni Corsare.